Secondo la Sent., n. 14000 del 2015 della Suprema Corte, perché possa ritenersi sussistente la responsabilità colposa di colui che è investito di una posizione di garanzia (nella specie, l’amministratore di un condominio) quanto alla produzione dell’evento lesivo, deve verificarsi in concreto sia la sussistenza della violazione di una regola cautelare (generica o specifica) sia della prevedibilità ed evitabilità dell’evento dannoso che la regola cautelare violata mirava a prevenire (c. d. concretizzazione del rischio).

(Cass. Pen., Sez. IV, 2 aprile 2015, n. 14000)